Più longevi grazie all’esercizio fisico? Se fatto nel modo giusto allunga la vita

21/03/2022
Sport
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Secondo una recente ricerca australiana pubblicata sulla rivista Jama Internal Medicine e condotta su oltre 204mila persone con un’età media fra i 45 e i 75 anni, una corretta alimentazione abbinata ad un’attività fisica moderata è il segreto della longevità. La ricerca, durata 6 anni, ha evidenziato il forte legame tra allenamento e longevità. Nei partecipanti che svolgevano esercizio intenso, si è notata una riduzione del tasso di mortalità del 13%, un dato davvero strabiliante. Invece, fra le persone che praticavano sport a livello intermedio, la mortalità scendeva soltanto al 9%. I dati ottenuti, hanno quindi confermato lo sport come il miglior alleato per una vita più lunga e sana.

Per cominciare, si consiglia un’attività aerobica settimanale di almeno trenta minuti al giorno se l’intensità è moderata. Potreste ad esempio fare pratica iniziando con una semplice camminata a passo svelto. La camminata veloce rappresenta un ottimo punto di partenza per convertirsi gradualmente all’attività sportiva. Invece, se l’intensità fisica è maggiore, si raccomanda un tempo non superiore ai 20 minuti per tre volte alla settimana. La regola fondamentale però è unica: mai sforzare eccessivamente il nostro corpo, la resistenza fisica si acquisisce con la costanza e con il tempo, dunque, dobbiamo lasciare che il nostro organismo si abitui al nostro nuovo stile di vita.

L’attività fisica è come un farmaco e come tale va somministrata da chi la conosce; se poca, non sortisce nessun effetto, se troppa, può risultare tossica.” R. Margaria

Raccomandiamo quindi, di rivolgersi sempre ad una equipe di professionisti per definire la nostra idoneità fisica scongiurando così qualsiasi incidente sportivo.

Parte integrante dei nostri percorsi sportivi è la misurazione dei parametri che vengono valutati attraverso dispositivi di nuova generazione, miniaturizzati digitali e altamente tecnologici che determinano la performance della persona e dell’atleta.

Si può così “indossare” un vero e proprio laboratorio biometrico che è in grado di verificare giorno per giorno il miglioramento dei risultati conseguiti. 

Nel caso dell’atleta, i parametri cardiologici vengono acquisiti tramite un ecg dinamico “7 days” registrato da un innovativo strumento fornito allo sportivo. Il cardiologo valuta inoltre le capacità di recupero nelle fasi di riposo e di sonno, così fondamentali per l’atleta che fa agonismo.

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